Calcolo deviazione standard online

La deviazione standard è una delle principali misure utilizzate nelle statistiche descrittive per quantificare la variabilità o la dispersione dei dati rispetto alla media. Questo concetto è essenziale per gli analisti di mercato, i gestori di portafoglio e i consulenti finanziari, poiché aiuta a valutare i rischi e comprendere meglio le tendenze di un campione.

In questa guida approfondiremo cosa sia la deviazione standard, perché è importante e come si calcola, con un esempio pratico per semplificare i passaggi. Ovviamente, usate il nostro calcolatore per velocizzare le operazioni.

Cos’è la deviazione standard?

La deviazione standard misura quanto i singoli dati differiscono dalla media di un set di dati. Se la deviazione è bassa, i dati sono vicini alla media; se è alta, i dati sono più dispersi. Questo indicatore è utilizzato in vari campi, tra cui il marketing, per analizzare variazioni nei ricavi e nelle spese, e per valutare la volatilità di un investimento.

Importanza della deviazione standard

La deviazione standard è cruciale nell’analisi dei dati per diversi motivi:

  • Considera tutte le osservazioni: A differenza di altre misure come il range, che prende in esame solo gli estremi, la deviazione standard analizza tutti i dati, offrendo una visione più accurata.
  • Può essere utilizzata in calcoli successivi: La deviazione standard è uno strumento flessibile che può essere impiegato in combinazione con altre statistiche, consentendo analisi matematiche più complesse.
  • Identifica distribuzioni irregolari: Aiuta a capire quanto i dati siano distribuiti in modo uniforme o disomogeneo, una metrica fondamentale in molti ambiti.
  • Misura il rischio: In ambito finanziario, una maggiore deviazione standard indica un rischio più elevato, poiché i valori si discostano maggiormente dalla media.

Formula per calcolare la deviazione standard

Per calcolare la deviazione standard di un campione, si utilizza la seguente formula:

S = √(Σ(X – x̅)² / (n – 1))

Dove:

  • S è la deviazione standard
  • Σ rappresenta la somma
  • X è ogni valore del campione
  • è la media del campione
  • n è il numero di osservazioni nel campione

Guida passo passo al calcolo della deviazione standard

1. Raccogliere i dati

Supponiamo di avere un campione di dati: (45, 67, 30, 58, 50), con una dimensione n = 5.

2. Trovare la media

Calcoliamo la media:
Media = (45 + 67 + 30 + 58 + 50) / 5 = 50.

3. Calcolare le differenze dalla media

Per ogni valore, sottraiamo la media:
45 – 50 = -5
67 – 50 = 17
30 – 50 = -20
58 – 50 = 8
50 – 50 = 0

4. Elevare al quadrato le differenze

(45 – 50)² = 25
(67 – 50)² = 289
(30 – 50)² = 400
(58 – 50)² = 64
(50 – 50)² = 0

5. Sommare i quadrati delle differenze

Somma = 25 + 289 + 400 + 64 + 0 = 778

6. Calcolare la varianza

Varianza = 778 / (5 – 1) = 194,5

7. Calcolare la deviazione standard

Deviazione standard = √194,5 ≈ 13,95

Usi pratici della deviazione standard

  1. Valutazione del rischio di investimento: Le aziende utilizzano la deviazione standard per misurare la volatilità e il rischio legato agli investimenti.
  2. Analisi di dati nel marketing: Aiuta i marketer a comprendere le variazioni nei ricavi generati dalle campagne pubblicitarie.
  3. Gestione delle risorse umane: Utilizzata per calcolare le differenze salariali all’interno di un settore o un’azienda.
  4. Comprensione delle fluttuazioni di mercato: Analizzare la dispersione dei dati consente di prevedere meglio le performance future di un’attività economica.
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